Descrizione
Ingredienti:
OLI VEGETALI
Gli oli vegetali fanno parte della famiglia dei grassi. in quanto tali innanzitutto forniscono energia, più del doppio dell’energia che possono fornire carboidrati e proteine; questi (se non necessario) non vengono consumati immediatamente ma si depositano, costituendo delle riserve di energia da utilizzare secondo necessità. Inoltre svolgono un ruolo cruciale per la costruzione e l’uso delle vitamine liposolubili come A, D, E e K; vengono utilizzati per l’isolamento termico e forniscono una protezione meccanica sottoforma di cuscinetti elastici nelle articolazioni.
- OLIO DI LINO – è un olio ricco di acidi grassi omega 3, i famosi “grassi buoni”, ingredienti essenziali per la dieta di qualsiasi animale domestico. Gli omega 3 sono lipidi importanti per la salute, fondamentali nelle reazioni metaboliche e per il corretto funzionamento cellulare. Gli omega 3, così come gli omega 6, sono acidi grassi essenziali, cioè acidi grassi che l’organismo non è in grado di sintetizzare autonomamente, e che devono dunque essere introdotti necessariamente attraverso l’alimentazione. L’olio di lino inoltre contiene anche altri principi utili, come: lignani (con spiccate funzioni antiossidanti), vitamine del gruppo B ed E, lecitina), minerali, mucillagini e fibra alimentare solubile. Integrare dunque la dieta con olio di lino ne favorisce il suo utilizzo come energetico svolgendo contemporaneamente la sua attività antiossidante.
- OLIO DI SOIA – olio anch’esso ricco di vari elementi nutrizionali importanti, come ad esempio: acidi grassi polinsaturi (come per l’olio di lino, soprattutto omega 3 ed omega 6, a diverse concentrazioni), vitamina B6 e vitamina E. Importante, quindi, l’integrazione di oli vegetali in quanto gli acidi grassi in essi contenuti presiedono ad importanti funzioni quali: fonte energetica, assorbimento delle vitamine, ruolo nella crescita e nello sviluppo, mantenimento di un buono stato di salute di cute e pelo e modulazione della risposta (antiossidante). L’olio di soia rappresenta un’ottima fonte di energia per animali sportivi ed anche per quelli debilitati
AMMINOACIDI
- L-CARNITINA – componente importante per la salute degli animali: essa ha il ruolo fondamentale di trasportare gli acidi grassi essenziali dal citosol cellulare all’interno dei mitocondri, ai fini della loro degradazione (beta-ossidazione) e conseguente produzione di energia sottoforma di molecole di ATP; Tale energia è necessaria per le normali attività quotidiane
- TAURINA – si trova in diversi tessuti animali; carne, pollame, pesce e crostacei ne sono particolarmente ricchi. Nella maggior parte dei mammiferi può essere sintetizzata a partire dalla metionina e dalla cisteina, ma possono verificarsi facilmente delle carenze Questa possibile carenza può portare ad un’alterazione dell’assorbimento di alcuni nutrienti, quali grassi (quindi minore assorbimento di una fonte energetica) ed alcune vitamine, a causa della diminuzione del potere surfattante di alcuni acidi biliari conseguente all’alterata coniugazione della taurina (in caso di carenza) con essi.
- L-LEUCINA – è uno degli amminoacidi ramificati essenziali, deve perciò essere introdotto attraverso la dieta in quanto l’organismo non è in grado di sintetizzarlo. È importante per la crescita e per la resistenza muscolare (biosintetizza le proteine utili per il fisiologico benessere muscolare), stimola la sintesi proteica, sostiene il metabolismo.
- L-VALINA – La valina è un componente indispensabile della biosintesi proteica e, assieme alla leucina, è essenziale per una corretta azione energetica, svolgendo importanti funzioni per il “nutrimento dei muscoli”.. È inoltre importante per le funzioni mentali, il coordinamento muscolare e le funzioni nervose.
- CREATINA – La creatina è un composto azotato non proteico, cioè un composto contenente azoto, ma non è un amminoacido. È implicata nel rifornimento di energia per i muscoli intervenendo nella rigenerazione di ATP. . Pertanto, somministrare creatina incrementa la disponibilità di energia utilizzabile a livello muscolare. Un’elevata disponibilità di creatina ed ATP, previene quella che è la glicolisi (uso degli zuccheri come fonte di energia), che ha come conseguenza l’accumulo di acido lattico, scorie azotate e, più in generale, genera affaticamento muscolare. La creatina favorisce, inoltre, un migliore uso delle proteine durante la contrazione muscolare, di conseguenza aumenta di volume densità e potenza della massa muscolare.
VITAMINE
Le vitamine sono bioregolatori di grande importanza in quanto presiedono, assieme ad altre molecole, allo svolgimento di tutti i processi fisiologici, sia direttamente che indirettamente, attraverso meccanismi enzimatici. In base alla solubilità vengono classificate in liposolubili, che si sciolgono nei grassi ed idrosolubili (non vengono accumulate nell’organismo, è quindi indispensabile introdurle quotidianamente attraverso la dieta) che si sciolgono in acqua. Tutte le vitamine sono preposte a compiti specifici e, una loro carenza, può causare affaticamento o disfunzionalità.
- VITAMINA B6 – piridossina, molto diffusa negli alimenti, soprattutto nella crusca di frumento, nei sottoprodotti della molitura e nei germi dei semi; prima di essere utilizzata dall’organismo viene convertita in piridossale e piridossamina, costituenti fondamentali di due coenzimi. Essi intervengono in reazioni enzimatiche in cui avvengono trasformazioni di aminoacidi e trasferimento di gruppi amminici (transaminazione). Si suppone intervenga anche nella produzione di anticorpi nel sangue e nella sintesi dei grassi dagli aminoacidi. Indispensabile per il corretto funzionamento dei sistema immunitario e nervoso. Generalmente la piridossina è prodotta dal microbiota intestinale, ma non sempre ciò avviene in quantità sufficienti per soddisfare i fabbisogni; in tali casi può essere utile dunque un’integrazione.
- VITAMINA B12 – cobalamina, assente nei vegetali, è contenuta nel fegato, in vari alimenti di origine animale (pesce, carne e siero del latte) e fa parte del complesso ). È una vitamina essenziale per l’accrescimento e per l’emopoiesi (formazione dei globuli rossi, indispensabili per la distribuzione dell’ossigeno);per il buon funzionamento del sistema nervoso.
- NIACINA – vitamina PP o vitamina B3, è presente nelle erbe, nei fieni, in crusche, farine, ecc… Essendo il precursore del NAD e del NADP, ha principalmente una funzione coenzimatica. NAD e NADH sono coenzimi di numerosi reazioni di ossidoriduzione. Il NAD interviene prevalentemente nelle reazioni che liberano energia come ad es. la glicolisi, il ciclo di krebs e la lipolisi, fungendo da accettore di ioni idrogeno diventando NADH, che a sua volta cede ioni idrogeno alla catena respiratoria per generare ATP. Il NADH inoltre cede ioni idrogeno nelle reazioni che richiedono invece energia, come ad es. la via sintetica degli acidi grassi e degli ormoni steroidei…
- ACIDO PANTOTENICO – vitamina idrosolubile (conosciuta anche come Vit.B5) è presente in quasi tutti gli alimenti vegetali ed animali, in quantità più o meno abbondanti. Gli alimenti più ricchi di vitamina B5 sono i legumi e le frattaglie, ma anche il tuorlo d’uovo, i funghi essiccati ed il lievito di birra. L’acido pantotenico entra a far parte della molecola del coenzimaA, che assolve alla funzione i trasportatore di gruppi acile ed acetile entrando in diverse vie metaboliche in particolare di carboidrati, acidi grassi e amminoacidi.. Favorisce la sintesi di acidi grassi insaturi,; ha quindi la funzione di supportare il sistema nervoso, la crescita, lo sviluppo e per contribuire alla riduzione di stanchezza. e affaticamento.
MICROELEMENTI
I microelementi sono essenziali per l’alimentazione animale; aspetto importante è che non possono essere sintetizzati (a differenza di altri principi nutritivi) dall’animale e quindi devono essere presenti nella razione in quantità sufficienti a soddisfare i fabbisogni. Hanno un ruolo preponderante nel metabolismo animale soprattutto come costituenti del gruppo prostetico di numerosi enzimi. Inoltre, alcuni di essi, svolgono funzioni di attivatori di enzimi ed entrano nella genesi di ormoni e di vitamine.
- FERRO – uno degli oligoelementi più importanti. Circa il 60-70% è contenuto nell’emoglobina, ma discrete quantità sono contenute anche nella mioglobina e negli organi di riserva come il fegato, la milza e il midollo osseo. Il suo assorbimento si verifica quasi totalmente nel duodeno; nell’epitelio intestinale si coniuga ad una struttura proteica formando una cromoproteina detta ferritina. Il ferro è legato al trasporto di ossigeno entrando a far parte dell’emoglobina (eme) e dei citocromi ed interviene nella formazione dell’enzima succinato deidrogenasi, complesso enzimatico che interviene nella biosintesi del coenzima Q10. Favorisce inoltre una normale formazione dei globuli rossi assicurando una corretta ossigenazione a tutti i tessuti; stimola le funzioni del fegato, contribuisce inoltre alla normale funzione del sistema immunitario.
ESTRATTI VEGETALI
Al giorno d’oggi, le erbe e le piante officinali sono utilizzate per preservare il benessere di uomini e animali; possono essere impiegate tal quali in cucina, come spezie; nella preparazione di tisane, oppure lavorate con procedure specifiche per la produzione di integratori alimentari, prodotti veterinari, cosmetici e altro. Per ogni pianta officinale, la parte utilizzata (foglie, fiori, semi, corteccia, radici ecc.) è chiamata “droga”. La droga contiene il fitocomplesso, cioè l’insieme dei principi attivi che caratterizzano le proprietà del vegetale. Il lavoro sinergico dei principi attivi del fitocomplesso garantisce alla pianta una serie di azioni contemporanee.
- MACA – la maca (Lepidium meyeni) è una pianta appartenente alla famiglia delle Brassicaceae. Nota anche con il nome di ginseng delle Ande, le sue radici contengono i più importanti principi nutritivi, essenziali per l’organismo. Ricca di aminoacidi essenziali (come isoleucina, lisina, metionina, triptofano, valina, treonina, fenilalanina; che rappresentano circa il 10%), sali minerali (ferro, manganese, zinco, calcio, fosforo), vitamine, carboidrati, acidi grassi e fibre;. Grazie ai costituenti del suo fitocomplesso, la Maca ha un’azione tonico-adattogena, ovvero è capace di supportare in modo aspecifico le resistenze e le difese dell’organismo a fattori di stress di varia natura sia fisica che mentale a . Queste proprietà, rinvigorenti ed energizzanti, sono attribuibili alla sua azione sulla glicogenesi (produzione di glucosio partendo da riserve energetiche) in caso di attività fisica.. Ricca di vitamine A, C e del complesso B, di calcio, ferro e zinco, ha inoltre un’azione benefica sul sistema nervoso.
- ERBA MEDICA – medicago sativa, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Fabaceae (o Leguminose) originaria dell’Asia Minore; è anche nota come Erba Spagna o Alfalfa. Viene usata tradizionalmente come ricostituente in quanto contiene naturalmente diverse sostanze nutritive utili. Avendo delle radici molto profonde (raggiungendo perfino i 15 metri), raggiunge ed assimila minerali che altre piante non sono in grado di assorbire. Inoltre, contiene vari enzimi digestivi (utili per la digestione e la conseguente assimilazione dei nutrienti), fitoestrogeni, diversi flavonoidi (con azione antiossidante), glucosidi, alcaloidi, amminoacidi, vitamine A, C, D, E e K, sali minerali ed apprezzabili quantità di clorofilla. La pianta viene anche usata in casi di stanchezza e debolezza sia dovuti ad una convalescenza che a periodi di stress o sforzi sportivi e/o da lavoro.
Istruzioni per l’uso:
1 g pari a 2 cm di pasta- per 5 kg di peso vivo al giorno per via orale o direttamente sul cibo per 10/15 giorni.
Cani sportivi, da lavoro:
Preparazione: periodo precedente alla prestazione. Affinché il cane arrivi ben preparato allo sforzo a cui sarà sottoposto, si consiglia di iniziare la somministrazione, secondo le modalità d’uso, una settimana prima dell’evento. In questo modo il cane avrà assimilato una “scorta” energetica utile per poter essere utilizzata quando necessario.
Prestazione : nella giornata della performance, sempre secondo indicazioni, se ne consiglia l’uso sia 6 ore prima dello sforzo, sia 10-15 minuti prima dello stesso. Questo permetterà al cane di utilizzare, non solo la scorta immagazzinata ma di averne un’ulteriore quota, appena prima del suo reale bisogno.
Cani convalescenti, debilitati: Essendo un particolare periodo, limitato nel tempo, nel quale il cane ha bisogno di quella quota in più di energia, per permettergli un recupero migliore ed in minor tempo; se ne consiglia l’assunzione, per un periodo continuativo di 15 giorni, seguendo le modalità d’uso proposte per la dose ideale.
Principi attivi:
Dose per 1 g di pastaOlio di Lino60 mgOlio di Soia170 mgProVisPet®125 mg– L-Carnitina
– Maca (Lepidium meyeni)
– Erba Medicia (Medicago sativa)60 mg
20 mg
45 mgVitamina PP (Niacina)1 mgAcido Pantotenico400 mcgVitamina B6130 mcgVitamina B121 mcgFerro chelato10 mg (di cui ferro puro 2,2 mg)Taurina50 mgL-Leucina10 mgL-Valina10 mg